Un rischio si corre, si prende o si gestisce? Scopri il nostro tool!
Un'impresa è un’operazione ad alto rischio. Immergersi in un nuovo progetto, nella creazione della propria startup si traduce con il dover pianificare e gestire tutti quei rischi necessari per assicurarsi che l’azienda, il nostro progetto, la nostra strategia possano sopravvivere anche se le cose non vanno esattamente come abbiamo previsto. È qui che entra in gioco un semplice tool come la matrice di rischio.
La prima osservazione da analizzare è rappresentata dal considerare la forte relazione che lega il rischio al rendimento. Infatti è impossibile ottenere guadagni commerciali, successi, feedback positivi senza necessariamente assumersi almeno qualche rischio. Per questo motivo, lo scopo della gestione del rischio non è quello di eliminare il rischio, ma di ottimizzare il rapporto rischio-rendimento entro i limiti della tolleranza del nostro progetto.
Vediamo come gestire al meglio questo processo con uno strumento semplice che potete scaricare a questo link: la matrice del rischio.
Una matrice di rischio è uno strumento che ci aiuta nel processo di valutazione del rischio e nel decidere al meglio le azioni da intraprendere.
Scarica qui il nostro canvas.
Scopriamo come utilizzarlo al meglio:
Uno dei metodi più conosciuti per la Valutazione di un Rischio è quantificare il rischio in base alla probabilità che accada e l’impatto che avrebbe sul nostro progetto. In poche parole potremmo definirlo come:
Rischio = Probabilità x Danno.
1.Osserviamo la nostra matrice. Prendiamo in esame la nostra strategia o in generale il nostro progetto. Possiamo aiutandoci con dei post-it, elencare di tutti i rischi operativi, finanziari e governativi individuati.
- Dividiamo ogni rischio in base alla probabilità che ognuno possa verificarsi, defininendolo come:
Probabile - Se abbiamo la percezione che molto probabilmente si verificherà quell’evento
Possibile - Se abbiamo il sentore che ci sia qualche possibilità che accada
Improbabile - se le possibilità sono davvero piccole
- Quindi, cerchiamo di determinare l’impatto che potrebbe avere nel nostro progetto o nella nostra azienda se dovesse accadere. Possiamo quantificare questo impatto in quattro categorie:
0 - Accettabile - se produrrà nessun effetto o un effetto di poca importanza
1 - Tollerabile - quando gli effetti si fanno sentire ma non incidono seriamente sulla nostra attività
2 - Inaccettabile: se potrebbe causare gravi problemi
3 - Intollerabile: le attività potrebbero risultare seriamente compromesse
- In base alla probabilità e all'impatto di ciascun rischio, passiamo quindi a collocare ciascun post-it all’interno della nostra matrice.
Con una rappresentazione visiva ben definita davanti ai nostri occhi, possiamo analizzare con più facilità, insieme al nostro team, le decisioni, le azioni e le strategie da intraprendere, e prevenire in tempo eventuali criticità.