L'AI di Spotify e l'importanza del pensiero controfattuale

Notizia recente, lo studio pubblicato su Nature da parte dei ricercatori di Spotify, i quali hanno raccontato il loro progetto di ricerca sullo sviluppo di nuovi modelli di machine learning per la piattaforma basati su inferenze controfattuali.

Cosa significa controfattuale?

Il pensiero controfattuale rappresenta l’atto di immaginare scenari, situazioni o eventi che non si sono effettivamente verificati, ma che avrebbero potuto verificarsi se certe condizioni fossero state diverse.

L’idea alla base è chiedersi cosa sarebbe successo in una situazione se alcune cose fossero state diverse. Queste ipotesi sono spesso espresse con frasi del tipo "Se... allora...". È come riavvolgere il mondo, cambiare alcuni dettagli cruciali e poi premere play per vedere cosa succede.

Spotify utilizza questo modello per comprendere meglio la complessa relazione tra i brani suggeriti ed il coinvolgimento degli utenti. Un esempio fornito dalla stessa Spoitfy; “...dato che un artista ha pubblicato una traccia specifica ed è stata trasmessa in streaming per un certo numero, cosa sarebbe successo se avesse pubblicato una traccia diversa?”

Più nel dettaglio, utilizzano reti gemelle per trattare gli eventi da analizzare come una coppia di modelli probabilistici: uno rappresenta il mondo reale, l'altro rappresenta quello immaginario. I modelli sono collegati in modo tale che il modello del mondo reale vincola il modello di quello immaginario, mantenendolo identico in tutto tranne che per i fattori che si desidera modificare.

In questo modo è possibile separare la vera causalità (un evento che produce un altro) dalla correlazione (eventi che si verificano insieme ma sono legati a fattori indipendenti).

Il pensiero controfattuale per l’innovazione

Da sempre la filosofia e scienze sociali utilizzano questo modello di pensiero per rappresentare il modo in cui le persone pensano ai diversi risultati

Se, per esempio, vogliamo conoscere quanto un certo programma di formazione abbia migliorato le capacità di un gruppo di persone, potremmo confrontare i risultati di chi ha partecipato al programma con quelli di un gruppo simile che non ha partecipato. In questo caso, il secondo gruppo rappresenta la situazione "controfattuale" (ovvero ciò che sarebbe successo ai partecipanti se non avessero ricevuto la formazione).

Ora proviamo a chiederci perchè rispondere a domande del tipo “what-if”( se allora) per alimentare il nostro innovative thinking. Scopriamolo insieme:

Valutare le decisioni passate: riflettendo su come sarebbero potute andare le cose se avessimo preso una decisione diversa in passato, possiamo valutare meglio la qualità delle nostre decisioni e apprendere dai nostri errori.

Prepararsi al futuro: pensare a possibili esiti alternativi ci aiuta a prepararci per diverse eventualità future. Se riusciamo a prevedere le possibili conseguenze delle nostre azioni, possiamo prendere decisioni più informate.

Aumento dell'empatia: considerare scenari controfattuali può anche aiutarci a metterci nei panni degli altri. Se ci chiediamo "come mi sarei sentito se fossi stato al loro posto?", possiamo sviluppare una maggiore comprensione ed empatia verso gli altri.

Miglioramento della flessibilità cognitiva: Il ragionamento controfattuale può stimolare la nostra capacità di pensare in modo flessibile e creativo. Considerando diverse possibilità, diventiamo più aperti a nuove idee e soluzioni.

Motivazione: riflettere su come le cose potrebbero essere andate meglio può fungere da stimolo per migliorare. Se riconosciamo che avremmo potuto fare scelte migliori, potremmo essere spinti a fare uno sforzo aggiuntivo in futuro.

Prevenzione dell' overconfidence: riconoscendo che ci sono molte possibili realtà e risultati basati su diverse decisioni, possiamo diventare più umili riguardo alle nostre convinzioni e aspettative, evitando così di essere eccessivamente sicuri delle nostre decisioni.

Risoluzione dei problemi: il ragionamento controfattuale può essere uno strumento utile nella risoluzione dei problemi, poiché ci permette di esplorare diverse soluzioni e risultati, aiutandoci a scegliere l'approccio più efficace.